Google
 

22 gennaio 2008

L'arte con una penna a sfera

Vi presento un'artista spagnolo,al secolo Juan Francisco Casas, che sta riscuotendo da pubblico e critica una certa notorietà per le sue opere pittoriche.
La caratteristica principale della sua produzione artistica è senza dubbio lo strumento da lui usato, cioè le comunissime penne a sfera prodotte dalla ditta di fama internazionale BIC .
Ognuno di noi è solito scarabocchiare durante momenti di noia oppure mentre si è impegnati al telefono e si dispone di una penna e un foglietto, Casas invece crea opere dalle dimensioni molto grandi, dai 2 ai 4 metri di lato che sono esposte in questi giorni a Madrid presso la galleria Fernando Pradilla e stanno affascinando la critica e il pubblico.

Il realismo delle opere è dato dal fatto che l'artista prima di iniziare un opera fotografa il soggetto desiderato e poi lo replica fedelmente con la penna a sfera riuscendo grazie ad essa a creare luci ed ombre con tratti più o meno leggeri.
L'effetto visivo è molto suggestivo, guardare per credere:


Chi ha visto la mostra sostiene che da una normale distanza le opere di Casas sembrano delle grandi fotografie perchè solo avvicinandosi tanto si riescono a distinguere i piccoli tratti di penna che compongono luci, ombre e riflessi del soggetto raffigurato.

L'artista afferma di dover utilizzare 3 o 4 penne a sfera per le opere di 2 X 2 metri di grandezza e che impiega circa 2 settimane di tempo per completarle, davvero un lavoro da certosino!!!

L'immagina qui presente la ho trovata sul sito ufficiale dell'artista spagnolo, per chi volesse vedere altre opere visitatelo, l'indirizzo è questo: http://www.juanfranciscocasas.com/

Fonte: Corriere della Sera

1 commento:

Anonimo ha detto...

Cazzo, sembra una fotografia! Non conoscevo sto mito.